Storia di una famiglia perbene” è un dramma che esplora i conflitti familiari e le dinamiche sociali all’interno di una famiglia aristocratica. La protagonista, Maria, è una giovane donna che, pur essendo stata accolta dalla famiglia di Alessandro, non riesce a sentirsi mai completamente parte di essa. Nonostante la ricchezza e il lusso che la circondano, Maria è costantemente messa alla prova dal disprezzo e dall’indifferenza delle persone che la circondano, in particolare dalla madre di Alessandro, una donna che vive nel lusso e nella rigidità delle convenzioni sociali.
Maria è stata accolta con gentilezza dalla madre di Alessandro, che l’ha trattata come una figlia, dandole anche la sua stanza e i suoi vestiti. Tuttavia, nonostante questi gesti di benevolenza, Maria si sente intrappolata in un mondo che non le appartiene. La sua vita, apparentemente perfetta, non è sufficiente a darle la serenità che cerca. Le tensioni tra Maria e la madre di Alessandro crescono, soprattutto quando Maria si rende conto che non è solo l’apparenza a contare in quella famiglia, ma anche la sua posizione sociale e la sua obbedienza alle regole imposte.
Nel corso del film, Maria si rende conto che il rispetto che sperava di ottenere non è qualcosa che può essere comprato con vestiti costosi o con il conformarsi a un mondo che non le appartiene. La madre di Alessandro, pur avendo fatto tutto il possibile per farla sentire a casa, non è mai riuscita a capire davvero Maria. La sua vita di lusso e l’arroganza di appartenere a una classe superiore sono ostacoli insormontabili per Maria, che desidera un legame più genuino.
La tensione esplode quando, dopo una discussione molto accesa con Alessandro, Maria prende una decisione drastica. Accusa la madre di Alessandro di non aver mai capito veramente chi fosse e decide di tornare alla sua vita di prima, dove, seppur povera, c’è una dignità che non si può comprare. Si rende conto che, nonostante la povertà, sua madre le ha dato sempre amore e rispetto, qualità che non può trovare nel lusso e nelle aspettative sociali che la famiglia di Alessandro le imponeva.
La partenza di Maria segna un momento cruciale nel film, in cui si esplora la tensione tra il desiderio di appartenere a un mondo di agiatezza e il bisogno di autenticità. Il film mette in evidenza come, spesso, i conflitti familiari non derivino solo da differenze materiali, ma da una mancanza di comprensione reciproca e di genuinità nei legami affettivi. Il film si conclude con Maria che lascia la casa di Alessandro, ma non senza prima aver messo in discussione le sue scelte e la sua vita. La sua uscita dal lusso e il ritorno alla sua vita precedente rappresentano una sorta di liberazione, un ritorno alla sua vera essenza e al legame indissolubile con sua madre, che nonostante tutto, è l’unica che l’ha sempre amata per quello che è.