Nel contesto di intrighi e conflitti tra famiglie potenti, Storia di una famiglia perbene guida gli spettatori attraverso una trama avvincente che vede protagoniste le due famiglie rivali, gli Straziota e i Palmisano.
Il conflitto interno alla famiglia Straziota
Carlo Straziota, il figlio ribelle e impulsivo della famiglia, complica la situazione dopo un gesto avventato per attaccare Michele (sotto l’identità di Francesco Falco). Guido, capo della famiglia Straziota, si trova davanti a una scelta difficile: sacrificare Carlo per preservare i rapporti con i Palmisano.
Falco, il fulcro della storia, sfrutta il caos per convincere Guido che Carlo rappresenta un pericolo più grande rispetto ai benefici che potrebbe portare. Guido, seppur a malincuore, prende la decisione di escludere Carlo dai piani della famiglia. “Carlo, sparisci. Non voglio più vederti,” dichiara freddamente.
La vendetta di Carlo
Espulso dalla famiglia, Carlo decide di vendicarsi. Si avvicina ai Palmisano, la famiglia rivale, tradendo gli Straziota. Tuttavia, Guido ignora che la decisione di allontanare Carlo ha involontariamente aperto una strada pericolosa per il suo clan.
Carlo pianifica di eliminare Falco, ritenuto la causa del suo allontanamento. Ma durante uno scontro diretto, Carlo non riesce a portare a termine il suo intento vedendo negli occhi di Falco la determinazione di chi combatte non solo per sé stesso, ma anche per Maria, la donna che ama.
La tensione tra le famiglie
Il conflitto tra gli Straziota e i Palmisano continua a intensificarsi. Guido scopre il tradimento di Carlo e decide di agire prima che la situazione peggiori. Nel frattempo, Falco continua a svolgere il suo ruolo di infiltrato tra le due famiglie, raccogliendo informazioni per smascherare i piani oscuri di entrambe.
I Palmisano, consapevoli che Carlo è solo una pedina, lo usano per indebolire la famiglia Straziota. Tuttavia, il piano viene scoperto da Falco, portando a un confronto diretto tra i due clan.
Il climax e la redenzione
Durante lo scontro finale, Carlo rimane intrappolato nei giochi dei Palmisano. Guido, nonostante la delusione verso il figlio, cerca di salvarlo, ma senza successo. Carlo viene colpito durante la battaglia e muore. Prima di esalare l’ultimo respiro, Carlo sussurra a Guido: “Volevo solo essere riconosciuto da te, papà.”
Falco, con l’aiuto della polizia, riesce a porre fine al ciclo di violenza tra le due famiglie. Guido e i membri sopravvissuti degli Straziota vengono arrestati, così come i Palmisano, ponendo fine alla faida.