delaide stava di fronte a sua figlia, il viso rigido come una statua di pietra. La sua voce era fredda, senza alcuna vibrazione: “Umberto è uscito da Villa Guarnieri.”
Le parole di sua madre furono come un fulmine che colpì le orecchie di Marta. Era così sorpresa che non riusciva a parlare. Umberto, l’uomo che ha sempre considerato una parte indispensabile della famiglia, l’uomo che l’ha vista crescere, ora se n’è andato improvvisamente. Questa verità era così inaspettata, da far sentire Marta come se fosse persa in uno strano sogno.
Marta rievoca bellissimi ricordi con la sua famiglia. Immagini di Umberto che leggeva libri in biblioteca, serate familiari riunite attorno alla tavola, lunghi viaggi… Tutto appariva chiaro nella sua mente come un film al rallentatore. Adesso che Umberto non c’era più, la casa sembrava vuota e fredda.
Adelaide cercava di apparire forte, ma i suoi occhi non riuscivano a nascondere la sua profonda tristezza. Ha cercato di tenere unita la famiglia, ma alla fine tutto è andato in pezzi. Marta si rese conto che anche la vita di sua madre stava attraversando grandi cambiamenti.
Nei giorni successivi Marta cerca di scoprire perché Umberto se n’è andato. Lo ha chiesto a sua madre, ma lei ha semplicemente scosso la testa e si è rifiutata di rispondere. Marta sentiva che tra lei e sua madre c’era un muro invisibile. Non sa come superare questa distanza e trovare la pace nella sua anima.
Nel frattempo Marta inizia a notare dei cambiamenti in se stessa. È diventata più silenziosa, meno loquace. Trascorre più tempo a leggere libri, scrivere diari e cercare risposte alle domande che si pone.
Un giorno Marta trovò per caso nel cassetto della scrivania di Umberto una vecchia lettera. Nella lettera scriveva di sogni e ambizioni che non aveva mai realizzato. Dopo aver letto la lettera, Marta improvvisamente capì. Umberto se ne andò non perché non amasse più la sua famiglia, ma perché voleva vivere una vita più appagante.
Marta decide di scrivere una lettera a Umberto. Nella lettera ha espresso gratitudine per quello che ha fatto per lei e la sua famiglia. Gli ha anche inviato le sue benedizioni per il suo nuovo percorso. Quando finì di scrivere la lettera, Marta si sentì molto più sollevata.
Col passare del tempo, le ferite di Marta gradualmente guarirono. Si rese conto che la partenza di Umberto non era la fine di un capitolo della loro vita, ma l’inizio di uno nuovo. Lei e sua madre iniziarono ad imparare ad accettare la realtà e a ricostruire le loro vite.
Marta capisce che la vita è sempre piena di cambiamenti. Ci sono momenti in cui dobbiamo affrontare perdite e sofferenze. Ma è importante sapere come superare queste difficoltà e trovare la gioia nella vita.