Zafer era distesa sul letto d’ospedale, il dolore della recente crisi cardiaca ancora aleggiava nel suo respiro. Anche se aveva superato il pericolo, il suo cuore non smetteva di battere forte, non per la guarigione, ma per una preoccupazione ben più grande: il matrimonio di suo figlio, Gulcemal. Solo poco prima aveva saputo che il figlio stava per sposarsi con Deva, e Zafer non poteva restare in silenzio. La relazione tra Deva e la sua famiglia non era mai stata facile, e Zafer sapeva che, se non fosse intervenuta, nulla sarebbe andato come lei desiderava.
Emrullah, il fedele alleato di Zafer, notò la tensione nei suoi occhi. Non fece domande, ma senza dire una parola, prese il telefono. In pochi minuti, una chiamata fu fatta a Gulcemal. Le parole di Emrullah erano semplici, ma piene di potere: “Zafer ha solo poche ore di vita. Vuole che tu torni subito.”
Gulcemal, che stava preparando il suo matrimonio con Deva, non esitò nemmeno un istante. Sapeva che sua madre era la persona più importante nella sua vita, e non poteva ignorarla in un momento di pericolo. Lasciò la cerimonia nuziale senza pensarci due volte, proprio prima che i voti venissero pronunciati. In quel momento, non sapeva che stava entrando in una tempesta di emozioni e segreti mai rivelati.
Quando Gulcemal arrivò in ospedale, corse verso la stanza di Zafer, dove lei giaceva nel letto. La sua ansia e confusione erano evidenti mentre guardava sua madre, che nonostante fosse debole, manteneva lo stesso sguardo penetrante. Zafer lo guardò e sorrise freddamente.
“Figlio mio, c’è un segreto che devo rivelarti subito,” disse Zafer, con una voce che, sebbene debole, suonava ferma. “Deva ha avuto una relazione con Mert.”
Quelle parole colpirono Gulcemal come un pugno al cuore. Il suo mondo sembrava crollare in un attimo. Guardò sua madre, incapace di credere a ciò che stava sentendo. Deva, la donna che stava per sposare e che amava, aveva avuto una relazione con Mert – il suo migliore amico. Si sentiva tradito, non solo da Deva, ma anche dalla sua stessa vita che pensava fosse stabile.
Gulcemal rimase lì, immobile, senza sapere cosa fare. Le domande si affollavano nella sua mente: Perché Deva non gli aveva mai detto la verità? Come poteva lei nascondere un fatto così importante? E l’amore che provava per lei, era davvero amore o solo un inganno del destino?
Zafer guardò suo figlio, con uno sguardo di calcolo. Sapeva che tutto stava andando secondo i suoi piani. Non doveva fare altro, perché ormai ogni cosa era stata predisposta. Gulcemal doveva affrontare la verità, e ora la decisione sarebbe stata sua. Avrebbe continuato con il matrimonio con Deva, o avrebbe rinunciato a lei per cercare la verità?
Zafer aveva solo bisogno di una conclusione vantaggiosa per sé, e credeva che, con un figlio come Gulcemal, non avrebbe mai fallito.