Gulcemal era seduto accanto al letto d’ospedale di sua madre, Zafer. I suoi occhi erano chiusi, la respirazione debole. Solo poche ore prima, aveva subito un grave attacco cardiaco. Fu proprio Gulcemal a scoprirlo e a portarla in ospedale in tempo. Quel gesto, che sembrava semplice, aveva un significato profondo, rappresentava l’amore che Gulcemal provava per la madre da cui si era separato per tanti anni.
Dopo aver finto la morte e vissuto sotto falsa identità, Gulcemal aveva sempre desiderato tornare accanto a sua madre. Aveva cercato di ricostruire il rapporto con lei, sperando di poter cancellare i malintesi e i dolori del passato. Ma Zafer continuava a essere fredda e distante. Sembrava che non riuscisse a perdonarlo per ciò che aveva fatto.
Quando Gulcemal e Deva stavano per sposarsi, Zafer cercò in tutti i modi di sabotare il matrimonio. Diffuse voci false su Gulcemal, facendo sì che la famiglia di Deva si opponesse a quel matrimonio. Deva, pur amando molto Gulcemal, si sentiva confusa e preoccupata per l’opposizione di sua madre.
Gulcemal soffriva nel vedere la madre che amava ferire le persone più importanti della sua vita. Non capiva perché lei lo trattasse in quel modo. Cercò di spiegarsi, di scusarsi, ma tutto fu inutile. Zafer continuava a sostenere che Gulcemal fosse un imbroglione, indegno di essere felice.
In un momento di disperazione, Gulcemal si rivolse a uno psicologo. Questa persona lo aiutò a capire meglio i traumi che sua madre aveva vissuto, e il motivo per cui si comportava così. Da lì, Gulcemal si rese conto che, per ricostruire il rapporto con sua madre, doveva avere pazienza e perdonarla.
Gulcemal decise di non arrendersi. Continuò a prendersi cura di sua madre, mostrando amore e attenzione in modo sincero. Gradualmente, il cuore gelido di Zafer cominciò a sciogliersi. Lei percepì l’amore del figlio e iniziò a pentirsi di ciò che aveva fatto.
Un giorno, mentre Gulcemal era seduto accanto al letto di sua madre, lei gli prese la mano e disse: “Figlio mio, ti chiedo scusa.” Quelle parole di scuse riscaldarono il cuore di Gulcemal. Sapeva che il cammino davanti a lui sarebbe stato ancora pieno di difficoltà, ma credeva che, con l’amore e la pazienza, sarebbe stato in grado di guarire il rapporto con sua madre.