Dopo due stagioni piene di tensione ed emozioni, i fan di La rosa della vendetta aspettavano con ansia una terza stagione. Ma quando le voci su un possibile seguito della storia iniziarono a circolare, gli sceneggiatori intervennero ufficialmente. Confermarono che la serie si sarebbe conclusa con due stagioni, offrendo un finale completo senza la necessità di allungare ulteriormente la trama.
Secondo gli sceneggiatori, mantenere la storia al giusto livello, senza estenderla inutilmente, era sempre stata la loro convinzione. Credevano che, continuando la storia senza necessità, si sarebbe potuto ridurre la qualità e la soddisfazione che il pubblico avrebbe provato. Invece di allungare, volevano che gli spettatori vivessero una storia completa, senza dispersione, e con un senso di soddisfazione nel vedere il percorso dei protagonisti arrivare a una conclusione naturale.
Il finale di La rosa della vendetta è la combinazione perfetta di emozione e logica. Deva e Gülcemal, i due personaggi che hanno affrontato tante sfide, difficoltà e tempeste durante il loro viaggio, alla fine trovano la pace e la giustizia che meritano. Questo finale non è solo una conclusione della trama, ma una dichiarazione che tutti gli sforzi e le sofferenze dei protagonisti sono stati premiati come si meritavano.
Per molti, questo è il finale più soddisfacente che si potesse chiedere, non troppo lungo, ma abbastanza per concludere la storia con tutte le emozioni esplosive. Non c’è niente da rimpiangere, solo una completa soddisfazione per un viaggio ricco di alti e bassi emotivi.