Nihan stava da sola nella stanza silenziosa, la sua mente frastornata da pensieri confusi. Aveva appena scoperto la verità scioccante che non voleva mai affrontare: Tarik, la persona di cui si fidava, aveva ucciso Ozan. La sensazione che il mondo intero stesse crollando sotto i suoi piedi, ma nonostante ciò, Nihan non riusciva a rinunciare alla fiducia nell’amore e nella speranza. Credeva ancora che, se fossero riusciti a superare il dolore, tutto sarebbe potuto andare meglio. Sapeva che non poteva cambiare il passato, ma forse, se lei e Kemal avessero perseverato, avrebbero trovato un modo per guarire tutte le ferite.
Kemal stava fuori dalla stanza, osservando la figura di Nihan da lontano. Il suo cuore era pesante, tormentato dalla verità appena rivelata, ma non riusciva ad odiare Tarik. Sapeva che denunciare Tarik non avrebbe fatto altro che peggiorare la situazione, non solo per lui ma anche per Nihan. Decise di rimanere in silenzio, anche se il suo cuore era spezzato pensando a quello che Tarik aveva fatto. Ma questa sua misericordia, seppur nobile, stava creando una distanza sempre maggiore tra lui e Nihan. Lei lo guardava come uno sconosciuto, senza più quella vicinanza che avevano condiviso un tempo.
Quando tutto sembrava stesse crollando, Mercan arrivò con le prove cruciali che aveva trovato. Vide la distruzione negli occhi di Kemal e Nihan, e decise di raccontare la sua stessa dolorosa storia. Lei aveva già vissuto una grande perdita nella sua vita e sapeva bene che, anche se doloroso, dovevamo continuare a vivere.
“Il tempo,” disse Mercan, con uno sguardo pieno di determinazione, “potrebbe non guarire tutte le ferite, ma ci aiuta a continuare a vivere.” Guardò Kemal negli occhi, cercando di trasmettergli un po’ di forza. “Non possiamo cambiare il passato, ma possiamo scegliere come affrontarlo e ricostruire il nostro futuro. Non lasciare che il dolore uccida la tua speranza.”
Kemal rimase in silenzio, riflettendo sulle parole di Mercan. Sapeva che lei aveva ragione. Anche se la vita era crudele e piena di difficoltà, doveva andare avanti, anche se tutto intorno a lui sembrava crollare. Sebbene non ci fossero risposte facili a ciò che avevano vissuto, una parte di lui manteneva la fiducia nell’amore e nel perdono. Perché se fossero riusciti a superare questa tragedia, forse avrebbero trovato una nuova strada, una strada più luminosa davanti a loro.