Nihan teneva in mano la lettera di Gurcan, sospettando che contenesse informazioni cruciali per risolvere la situazione in corso. Decise di consegnarla a Kemal, la persona di cui si fidava di più, sperando che gli indizi contenuti nella lettera li avrebbero aiutati a scoprire la verità. Dopo aver letto la lettera, Kemal diede subito ordine a Zehir e Ayhan di avviare un’indagine. Sapevano che la situazione stava diventando complicata e che dovevano agire rapidamente per risolverla.
Nel frattempo, Zeynep viveva nella paura, consapevole che se il suo nascondiglio fosse stato scoperto, non avrebbe più avuto dove fuggire. Nella sua frenesia, incolpò Asu, credendo che fosse lei a rivelare informazioni. Tuttavia, Asu, molto astuta, coprì tutto e scaricò la colpa su Emir, facendo sì che Zeynep non sapesse più a chi dare la colpa.
Gurcan, vedendo che la situazione stava diventando sempre più tesa, cercò di proteggersi. Per garantirsi la sua sicurezza, fece una proposta a Emir: avrebbe rivelato l’indirizzo della persona che aveva sabotato la macchina di Nihan in cambio di denaro. Emir, sebbene fosse scettico, iniziò a seguire l’indirizzo fornito da Gurcan. Quando arrivò sul posto, scoprì che l’indirizzo apparteneva a un appartamento di proprietà di Asu. Subito, tutti i sospetti ricaddero su di lei, facendola diventare il centro dell’indagine che stava prendendo una piega molto tesa.