Gulcemal tornò a casa e lesse la lettera di addio di Deva. Era profondamente addolorato e pianse per la sua decisione. Nel frattempo, Deva arrivò a casa di Ibrahim, dove si sedette a conversare con Ipek, Gara e Arman. Disse loro che aveva lasciato la persona che aveva considerato tutto nella sua vita; il dolore di lasciare Gulcemal non era diverso dal dolore di perdere sua madre. Disse a Gara che al momento non poteva perdonarla, ma sperava che un giorno ci sarebbe riuscita.
Gulcemal, dopo aver letto la lettera di addio di Deva, rimase molto afflitto e tornò a casa in solitudine. Allo stesso tempo, Gulcemal e Merth decisero di lasciare la casa per andare a vivere con Zafer, la madre di Gulcemal, perché avevano capito che Zafer aveva sempre odiato Gulcemal per aver ucciso suo marito invece che lui.
Allo stesso tempo, Deva ricevette la notizia che Gulcemal aveva fatto qualcosa di molto speciale: aveva investito in una nuova impresa e aveva creato un marchio con il suo nome a Istanbul. Dopo aver letto la lettera, Deva capì che Gulcemal aveva preso una decisione estrema come suo ultimo atto.
Su una scogliera, Gulcemal si fermò davanti a sua madre e le chiese se lo amava davvero. Tuttavia, Zafer non rispose alla domanda, lo guardò solo con uno sguardo triste. Gulcemal, sentendosi disperato, iniziò a camminare verso il bordo della scogliera, pronto a arrendersi. Zafer, inorridita, lo chiamò, ma Gulcemal non si fermò e si gettò in mare tra le onde furiose.
Dopo, Zafer si sedette vicino al mare, aspettando che suo figlio tornasse, e all’improvviso trovò una rosa rossa. Immaginò che suo figlio sarebbe tornato, e vedendo la sua figura, il suo cuore sembrò guarire. Tuttavia, era solo un sogno, e Zafer, che soffriva di amnesia, non riuscì a riconoscere la verità della morte di suo figlio.
Infine, cinque anni dopo, anche se Zafer continuava ad aspettare suo figlio, capì che la morte di Gulcemal aveva cambiato tutto, unendo la sua famiglia più che mai. Deva iniziò una nuova vita con suo figlio, e gli altri, pur portando il dolore, impararono ad amare e perdonare.