Leyla non riusciva a smettere di pensare ai misteri che aveva scoperto nel corso delle ultime settimane. La malattia strana che si stava diffondendo nel villaggio sembrava legata a un solo nome: Galip. Non poteva stare tranquilla ad aspettare, decise quindi di affrontarlo per svelare la verità. Questa determinazione dentro di lei cresceva come una fiamma ardente, spingendola a cercare Galip nonostante ogni pericolo.
Tuttavia, appena si avvicinò a lui, pronta a rivelare tutto, venne improvvisamente attaccata. Gli attacchi furono rapidi e brutali, lasciandola senza la possibilità di difendersi. Cadde a terra, il corpo paralizzato dal dolore. La scena diventò confusa quando Leyla fu portata d’urgenza in ospedale in gravi condizioni. L’intero villaggio era immerso nella paura e nell’ansia, ma per Ayhan, fu uno shock devastante.
Quando ricevette la notizia, Ayhan non riuscì a controllare la sua furia. La rabbia esplose in lui, come un’onda che travolge tutto. Voleva solo vendetta, scoprire chi aveva causato quel dolore alla donna che amava. Nella sua mente, c’era solo un obiettivo: restituire a Leyla ciò che aveva subito, e non lasciare che Galip scappasse dalla punizione.
Tuttavia, Kemal e Zehir arrivarono in tempo per fermarlo. Sapevano che, se Ayhan avesse agito impulsivamente, tutto sarebbe potuto peggiorare, e i veri colpevoli dietro questo complotto erano ancora nascosti. Giurarono di aiutare Ayhan a scoprire la verità e portare alla luce chi era responsabile. Per vendicarsi, non bastava la forza, ma servivano un piano e pazienza. Ayhan respirò profondamente, trattenendo la sua rabbia, e accettò di lavorare con Kemal e Zehir. La caccia al nemico iniziava, ma Leyla rimaneva l’unica nella sua mente, e non avrebbe mai rinunciato alla lotta.