Il film racconta la vita di una famiglia povera nel quartiere di San Nicola, uno dei quartieri più difficili della città. Il protagonista, un membro della famiglia, ricorda i tempi difficili durante la sua crescita lì. Racconta delle difficoltà nel trovare un lavoro, qualcosa che non è facile fare in un quartiere povero come il suo. Da giovane, ha dovuto assistere alla morte di un fratello, che a soli 16 anni è stato ucciso mentre vendeva sigarette per guadagnare qualche soldo.
Il film riflette anche sul divario tra le persone nate in famiglie influenti e coloro che devono lottare ogni giorno per sopravvivere. Anche se ha alcuni amici provenienti dalle classi alte, come Paolo Casaburi e Valeria, queste persone non comprendono affatto la dura vita che le persone come lui devono affrontare ogni giorno.
Il protagonista racconta anche di un amico che voleva diventare musicista, ma la sua famiglia non lo permetteva, poiché desideravano che seguisse un altro cammino. Alla fine, quell’amico ha dovuto andarsene per cercare una vita propria. La storia sottolinea le ingiustizie nella società, le difficoltà nel trovare opportunità e le dolorose decisioni che le persone provenienti dalle classi più basse sono costrette a prendere.
Il film non è solo la storia di una famiglia povera, ma è anche un riflesso delle lotte per i diritti e la libertà in una società piena di disuguaglianze.