Alfred era da tempo ossessionato dalla creazione di un nuovo cambio sperimentale, che secondo lui avrebbe rivoluzionato l’industria automobilistica. Ma le sue idee audaci incontrarono costantemente l’opposizione del consiglio tecnico, che le riteneva irrealistiche. Alfred non poteva sopportare di vedere la sua passione sepolta dai rifiuti. Ha deciso di infrangere le regole e condurre esperimenti sulla strada che spesso percorre ogni giorno.
Quella notte guidò l’auto di prova fuori dalla fabbrica, dove l’oscurità lo coprì come un mantello proteggendolo dagli sguardi indiscreti di tutti. Le strade deserte diventarono il laboratorio di Alfred, dove era libero di superare i propri limiti. La prima volta che ci ha provato, l’auto ha funzionato senza intoppi, ma la volta successiva, il rumore instabile del motore ha cominciato a preoccuparlo. Fermò l’auto in mezzo alla strada, sentendo una pressione come una montagna che gli premeva sulle spalle.
Sebbene il fallimento iniziale abbia scoraggiato Alfred, ha continuato a correggere e riprovare, determinato a non arrendersi. Ricorda gli insegnamenti del suo defunto padre: “Nessuna grande invenzione inizia senza fallimento”. Alfred capì che non poteva rinunciare al suo sogno solo a causa di alcuni ostacoli lungo il percorso. Ogni volta che ha provato di nuovo, ha scoperto i punti deboli e ha migliorato ulteriormente il suo cambio.
Alla fine, quando il sole sorse, Alfred ci riuscì. L’auto funziona perfettamente sulla strada tortuosa e non appare un solo errore. Sapeva che, anche se le sue azioni potevano essere considerate folli, i risultati dimostravano tutto. Alfred sorrise, sentendo un orgoglio latente sapendo di aver contribuito a cambiare il futuro di questo settore.